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DELITTO DI RIVELAZIONE DI SEGRETI SCIENTIFICI O INDISTRIALI E LA SENTENZA N. 2844/2023 DELLA CORTE DI CASSAZIO

26-02-2024 09:00

Beatrice Lizzio

DELITTO DI RIVELAZIONE DI SEGRETI SCIENTIFICI O INDISTRIALI E LA SENTENZA N. 2844/2023 DELLA CORTE DI CASSAZIONE

NozioneIl delitto di rivelazione di segreti scientifici o industriali è disciplinato dall’art. 623 c.p. che al suo interno prevede che “Chiunque, venu

Nozione
Il delitto di rivelazione di segreti scientifici o industriali è disciplinato dall’art. 623 c.p. che al suo interno prevede che “Chiunque, venuto a cognizione per ragione del suo stato o ufficio, o della sua professione o arte, di segreti commerciali o di notizie destinate a rimanere segrete, sopra scoperte o invenzioni scientifiche, li rivela o li impiega a proprio o altrui profitto, è punito con la reclusione fino a due anni.
La stessa pena si applica a chiunque, avendo acquisito in modo abusivo segreti commerciali, li rivela o li impiega a proprio o altrui profitto.
Se il fatto relativo ai segreti commerciali è commesso tramite qualsiasi strumento informatico la pena è aumentata.
Il colpevole è punito a querela della persona offesa”.

 

Caratteristiche del reato
La norma punisce chi volontariamente rivela o impiega un segreto relativo a scoperte, invenzione scientifiche o applicazioni industriali di cui è venuto a conoscenza in ragione del suo stato, del suo ufficio, della sua professione o della sua arte in proprio o per l’altrui profitto.
Il bene giuridico tutelato è l'interesse affinchè non vengano divulgate notizie attinenti ai metodi che caratterizzano la struttura industriale, il patrimonio cognitivo necessario per la costruzione, l'esercizio, la manutenzione di un apparato industriale.
Per poter integrare il delitto previsto dall’art. 623 c.p. è necessario che la condotta criminosa posta in essere dal soggetto agente deve avere ad oggetto scoperte o invenzioni scientifiche di possibile applicazione industriale o professionale, nonché le loro possibili modalità di applicazione all'interno dell'industria. Inoltre sulla base del secondo comma dell’art. 623 c.p. può essere punito anche chi ha acquisito in modo abusivo dei segreti commerciali, li riveli ad altri o li impieghi a proprio o ad altrui profitto.

 

Sentenza
A tal proposito la Cassazione nella sentenza n. 2844/2023 ha affermato che “il delitto di rivelazione di segreti scientifici o industriali è configurabile ogniqualvolta sia indebitamente rivelato un segreto riguardante anche una sola parte del processo produttivo, non essendo necessario che la rivelazione stessa attenga a tutte le componenti del prodotto. Inoltre sul tema della responsabilità da reati degli enti, ha affermato che la nozione di controllo di cui all’art. 5 d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231, non coincide con quella di controllo della società delineata dall’art. 2359 cod. civ., ma ricomprende anche l’attività di vigilanza o, comunque, di verifica e incidenza nella realtà economico-patrimoniale della società, sovrapponibile a quella svolta dai sindaci o dagli altri soggetti a ciò formalmente deputati”.

 

Lo Studio offre assistenza in materia di diritto penale e responsabilità medica.

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